Nasce una nuova parola legata all’AI generativa, “workslop” in altri termini: lavoro-spazzatura
“Un’email insolitamente lunga, un report pieno di parole ma vuoto di contenuti, una presentazione che sembra dire tutto e non dice niente.”

I dipendenti perdono in media 1 ora e 56 minuti al mese gestendo il workslop, equivalenti a 186 dollari mensili per persona.
Facendo due calcoli per un’azienda di 10.000 dipendenti, questo si traduce in 9 milioni di dollari annui di produttività persa….
Per le imprese che vogliono beneficiare realmente dell’AI è fondamentale comprendere i limiti delle intelligenze artificiali generaliste come ChatGPT, Gemini o Claude.
Questi strumenti, pur essendo potenti, presentano criticità significative per l’utilizzo aziendale: navigano liberamente nel web senza controllo sui dati, accedono a fonti non verificate, possono generare contenuti basandosi su informazioni obsolete o errate, e soprattutto non garantiscono la riservatezza delle informazioni aziendali sensibili inserite dagli utenti, è per questo che nasce l’esigenza di avere delle AI business.
Piattaforme come PROMIUM AI nascono per estirpare il problema dalle radici operando esclusivamente su dati confinati al CRM e ai sistemi interni dell’azienda, eliminando il rischio di dispersione informativa e garantendo:
1. Sicurezza totale dei dati aziendali
2. Contenuti di qualità certificata
3. Risposte precise e contestualizzate al business specifico
4. Uso consapevole di strumenti AI proprietari e controllati
Fonte: Corriere della Sera

